La responsabilità medica per overtreatment

di Stefano Corso -
Una donna si rivolgeva a un medico per via di un disagio estetico, per l’aspetto del piede sinistro. Le era prospettato un intervento chirurgico che giudicava troppo invasivo, perciò chiedeva se fosse possibile operare seguendo una tecnica diversa. Il medico, che aveva confermato tale possibilità, la operava invece secondo quella modalità inizialmente esposta, cui la paziente non aveva acconsentito. In seguito all’intervento, la donna lamentava dolore al piede operato e difficoltà nella deambulazione. Agiva quindi in giudizio nei confronti del chirurgo e della struttura, domandandone la condanna al risarcimento del danno patito, per la lesione del diritto alla salute e la violazione del d...