Trattamento di dati sanitari a tempi del Covid: quale base normativa?

di Giulio Biancardi -
Un’Azienda sanitaria predispone un algoritmo per pseudonimizzare i dati di alcuni pazienti, contenuti nelle banche dati e nel fascicolo sanitario elettronico, al fine di predisporre una lista di soggetti in condizioni di complessità e comorbilità, nell’ambito della gestione del Covid-19. Il Garante per la Protezione dei Dati Personali accerta l'illegittimità del trattamento, avvenuto in assenza sia di idonea specifica base normativa sia di preventivo consenso, e con violazione dell’obbligo di informativa preventiva e di valutazione d’impatto sulla protezione dei dati. Il Tribunale accoglie il ricorso avverso il provvedimento del Garante, affermando che non comporta illecito trattame...