Suicidio del paziente ricoverato. Quando la Casa di Cura non può essere ritenuta responsabile

di Maria Grazia Peluso -
Con sentenza del 16 gennaio 2020 il Tribunale di Velletri si è occupato dei profili di responsabilità attribuibili alla Casa di Cura in caso di suicidio di un paziente. Nel caso di specie, a seguito di diversi episodi di ischemia cerebrale, un uomo veniva ricoverato per sottoporsi a terapie dirette al miglioramento delle proprie condizioni motorie. Dopo circa un mese dal ricovero, il paziente, affetto da diverse patologie tra cui una sindrome ansioso depressiva, attuava il proprio proposito suicidario scavalcando la balaustra di protezione del terrazzo posto all’ultimo piano della Clinica. I congiunti convenivano in giudizio la Struttura di lungodegenza, ritenuta responsabile del su...