Il rispetto delle linee guida accreditate non vale di per sé a esonerare da responsabilità il sanitario

Di Stefano Rossi -
La Cassazione ha chiarito che in tema di responsabilità medica, il rispetto di linee guida accreditate presso la comunità scientifica non determina, di per sé, l’esonero dalla responsabilità penale del sanitario ai sensi dell’art. 3 del d.l. 13 settembre 2012, n. 158 (conv. in legge 8 novembre 2012, n. 189), dovendo comunque accertarsi se la specificità del quadro clinico del paziente imponesse un percorso terapeutico diverso rispetto a quello indicato da dette linee guida. Cassazione penale sent. n. 10175/2020 FATTO E DIRITTO 1. La Corte di appello di Roma ha confermato la sentenza di primo grado con cui S. B. è stata condannata alla pena sospesa di un anno di recl...