Poste risarcitorie iure hereditatis, tra danno tanatologico e danno terminale

di Paola Merli -
Gli attori si rivolgono al Tribunale di Napoli per il risarcimento dei danni sofferti - iure proprio e iure hereditatis - in conseguenza della morte della congiunta, deceduta all’esito della degenerazione di una neoplasia ovarica. Epilogo, questo, ascrivibile ad un ritardo diagnostico da parte del personale medico della struttura convenuta, considerata vieppiù la storia tumorale della donna, già in cura presso l’ente per via di un pregresso carcinoma mammario. Nel dare seguito alle pretese attoree, il Tribunale si sofferma, in particolare, sulla liquidazione del quantum risarcibile iure hereditatis. Preliminarmente, si osserva, non è risarcibile nel nostro...