Non è necessario che il medico fornisca la prova liberatoria per andare esente da responsabilità, se il danneggiato non dimostra l’esistenza del nesso eziologico

di Stefano Corso -
Con sentenza 2 marzo 2018, n. 4928 la Corte di Cassazione riafferma i principi che reggono la distribuzione dei carichi probatori nell’ambito della responsabilità medica e precisa alcuni aspetti relativi al nesso di causalità. Nel caso di specie, si riscontrava in un bambino una sindrome neurologica, determinata da ipossia-anossia neonatale, perciò agivano in giudizio i genitori nei confronti della struttura ospedaliera e dei medici che qui avevano operato, domandandone la condanna al risarcimento dei danni subiti dal figlio minore, che assumevano cagionati da condotta colposa dei sanitari. Il Tribunale di Verona e il giudice di secondo grado, aditi, rigettavano rispettivamente la domand...