Nesso di causalità omissivo e commissivo: l’onere della prova a carico del danneggiato

di Paola Merli -
Il Tribunale di Latina viene adito per il risarcimento del danno non patrimoniale patito dagli stretti congiunti di una paziente, morta dopo il ricovero per infarto miocardico presso la struttura sanitaria convenuta. Nel vagliare la fondatezza o meno delle domande attoree il Tribunale indugia, in particolare, sul nesso di causalità e sull’allocazione dell’onere della prova ad esso relativa. Innanzitutto, la relazione causale è governata dal principio della regolarità, spiega il Tribunale. Pertanto, l’agente risponde soltanto dei danni che sono conseguenza prevedibile delle proprie condotte sulla base di una valutazione svolta ex ante, secondo leggi scientifiche, avuto rigua...