Mastoplastica riduttiva e responsabilità della Struttura sanitaria e del chirurgo plastico. Il Tribunale di Roma esclude la responsabilità dei convenuti

di Francesca Cerea -
Una donna decideva di sottoporsi ad un intervento di mastoplastica riduttiva bilaterale a causa dell’eccessivo sviluppo del seno che le provocava dolori alle spalle e al collo, nonché macerazione cutanea in corrispondenza del solco sottomammario. Il decorso post-operatorio non presentava complicazioni, tuttavia la paziente lamentava che l’intervento non aveva raggiunto il risultato sperato, in quanto l’amputazione delle mammelle conferiva “al torace un aspetto maschile”; vi era discromia nelle cicatrici e asimmetria di posizione del complesso areola capezzolo e, da ultimo, le cicatrici erano molto più estese ed evidenti rispetto a quanto descritto nel modulo di consenso informato e pattui...