L’onere della prova gravante sul paziente affetto da infezione nosocomiale

di Giovanni Pisanu -
Nel mese di aprile 2011 un paziente si sottopose con successo ad un intervento chirurgico di reimpianto di protesi al ginocchio presso un Istituto Ortopedico. Nel corso degli accertamenti preoperatori, normalmente svolti per valutare eventuali rischi connessi con l’intervento, era emersa la sua negatività ai virus dell’epatite B e C. A seguito del periodo di degenza, nel giugno dello stesso anno, il paziente effettuò ulteriori esami ematochimici post-operatori dai quali, tuttavia, emerse un marcato aumento delle transaminasi. Nel gennaio 2012 gli fu diagnosticata una chiara positività al virus dell’epatite C (HCV). Il paziente convenne in giudizio la Società di gestione dell’Istitut...