L’errore del medico quale fattore concausale nel decesso della vittima di sinistro stradale

di Redazione -
La negligenza o imperizia dei medici nel trattamento delle lesioni riportate dalla vittima di un sinistro stradale non interrompe il nesso causale tra la condotta colposa dell'imputato e l'evento morte, a meno che essa attivi un rischio eccentrico o esorbitante dalla sfera di rischio governata dal soggetto responsabile dell'incidente, ossia un rischio del tutto nuovo ed autonomo. cass-pen-sez-iv-sent-data-ud-17-09-2025-11-11-2025