LA RISARCIBILITÀ DELLA SOLA SOFFERENZA INTERIORE NEL DANNO DA PERDITA DEL RAPPORTO PARENTALE PER IL DANNEGGIATO NON CONVIVENTE

di Giovanni Pisanu -
Un uomo affetto da etilismo cronico viene ricoverato per una crisi epilettica al pronto soccorso in gravi condizioni. Ivi la situazione peggiora ulteriormente e, a causa di una carente attività di prevenzione, il paziente cade dalla barella riportando un serio trauma facciale. A cinque giorni di distanza dalla caduta, il paziente muore. I congiunti del defunto agiscono innanzi al Tribunale per ottenere il risarcimento del danno subito per il decesso del loro caro. La CTU espletata nel corso del giudizio individua la causa del decesso nella patologia pregressa del paziente, negando rilevanza alla caduta dalla barella. Tuttavia, il consulente riconosce che l’inadeguato trattamento sanitari...