La mancata prova del nesso causale tra l’evento di danno e la condotta del medico esclude la configurazione della responsabilità per colpa medica del convenuto.

di Chiara Paris -
Con la decisione in esame il Tribunale di Cassino ha rigettato la richiesta di risarcimento dei danni subiti da un paziente in relazione alle prestazioni sanitarie rese presso il pronto soccorso di un presidio ospedaliero, ove si era recato dopo aver subito l’amputazione traumatica delle prime quattro dita della mano destra. Nel caso di specie, il medico di turno del pronto soccorso riteneva impraticabile l’intervento di reimpianto delle dita recise a causa della grave compromissione della mano. Tale valutazione veniva avvalorata dai centri specializzati, che, subito contattati, confermavano l’impossibilità del reimpianto. A causa dell’aggravamento del quadro clinico, il paziente veniv...