Il danno biologico e morale da trasfusione di sangue infetto e il parametro dell’età

di Stefano Corso -
Una paziente, con una trasfusione di sangue ospedaliera effettuata in occasione della gravidanza, nel 1978 contraeva l’epatite C. Nel 2008, a seguito della scoperta, presentava domanda d’indennizzo ex l. n. 210 del 1992 e nel 2010 l’affezione e il nesso causale venivano confermati dalla Commissione Medica Ospedaliera che aveva eseguito la visita. La donna agiva quindi in giudizio nei confronti del Ministero della salute, domandandone la condanna al risarcimento dei danni patiti. La sentenza del giudice di primo grado era riformata dalla Corte d’appello di Lecce, che escludeva la prescrizione, affermava la responsabilità della convenuta – perché sin dalla fine degli anni '60 era n...