Per i fatti di malpractice commessi prima dell’entrata in vigore della legge Gelli, si applica il previgente regime probatorio

di Redazione -
La recente sentenza della Corte n. 26517/2017 ha posto una linea di discrimine al 1° aprile 2017, entrata in vigore della legge 24/2017. Prima di quella data si applica la Balduzzi e non la nuova legge 24. In particolare la Corte ha deciso di confermare l’applicabilità delle norme della legge Gelli-Bianco nel caso di un medico a cui era stato chiesto il risarcimento del danno subito dal paziente per un errore commesso prima del 1° aprile scorso e per il quale secondo la Corte il sanitario risponde a titolo di responsabilità contrattuale. Il danneggiato e i suoi eredi devono quindi provare solo il “rapporto di spedalità” e il danno, mentre il sanitario ha l’onere di dimostrare di avere ...