Danno estetico e consenso informato

di Redazione -
La Corte di Cassazione ha accolto il ricorso del medico che era stato citato in giudizio da un paziente per il risarcimento del danno derivante da un intervento chirurgico, consistito nella rimozione di un tatuaggio impresso sul deltoide destro. Non sussiste colpa medica per la cicatrice derivante da rimozione di un tatuaggio se il paziente ha avuto un dialogo specifico con il medico sul tema, ricevendo spiegazioni tecniche sui due diversi tipi di intervento al fine di valutare quello preferibile e ciò con riferimento specifico all’esito cicatriziale di entrambi. In sostanza, il paziente ha dichiarato di avere concordato, insieme al medico, l’intervento escludendo la dermoabrasione e p...