Danno differenziale e profili di responsabilità della struttura sanitaria. Un caso al vaglio del Tribunale di Crotone

di Maria Grazia Peluso -
Una donna, affetta da poliomielite, veniva sottoposta a un intervento di artoprotesi a causa di una frattura del femore destro. In seguito, versando in una condizione di totale disautonomia, la paziente si sottoponeva a ulteriori accertamenti presso diverse strutture sanitarie, ove veniva accertata la presenza di una frattura del femore all’altezza del terzo prossimale, a cui era seguito un lungo periodo di immobilizzazione con conseguente ritardo e inefficacia delle terapie riabilitative. La donna, ritenendo la condotta dei medici operanti negligente, imprudente e imperita, citava in giudizio la struttura sanitaria chiedendone la condanna al risarcimento di tutti i danni subiti. Il...