Dalla legge Balduzzi (2012) alle nuove tabelle (2019): analisi di sette anni di liquidazione del danno da medical malpractice

di Giulio Ponzanelli -
L’a. ripercorre la dinamica legislativa relativa alla misura del risarcimento dovuto al paziente in un caso di medical malpractice. La legge del 2012 che aveva voluto limitare il risarcimento equiparando i casi di responsabilità medica a quelli della circolazione auto e che era stata poi confermata dalla legge “Gelli-Bianco” del 2017, è stata poi superata dall’ultimo intervento legislativo, sempre del 2017, che ha sancito sia per medical malpractice sia per i danni derivanti da circolazione stradale il principio di integrale riparazione del danno. Solo per le lesioni di lieve entità rimane in vigore il sistema di limitazione del risarcimento che nelle originarie intenzioni si voleva estendere a tutte le lesioni.
The essay summarizes the laws related to the actual quantification of personal injuries suffered by a patient in case of medical malpractice. At the beginning, the law of 2012 (the so called “Balduzzi law”) aimed at introducing a cap in compensation by extending to medical malpractice cases the compensation criteria provided for car accidents. The choice was confirmed in February 2017 by the law called “Gelli-Bianco”, but in the same year it was overcome by a subsequent law that set the principle of full compensation of damages. Only for small claims that fall below 9 per cent of permanent disability the compensation cap is still effective, although in the original mind of the legislator that system was meant to have a wider application.