Onere della prova e responsabilità medica

di Redazione -
A prescindere pertanto dalla qualificazione dell'obbligazione medica come di mezzi o di risultato, occorre che venga provato l'inadempimento o l'inesatto adempimento del medico. La giurisprudenza della Suprema Corte ha chiarito - con orientamento oramai consolidato - come debba essere ripartito l'onere probatorio tra le parti: incombe infatti in ossequio al principio di vicinanza della prova sul danneggiato l'onere di allegazione dell'inadempimento del medico, ovvero dell'inesattezza dell'adempimento dovuta a negligenza o imperizia, mentre grava sul sanitario provare il proprio esatto adempimento e dunque la mancanza di colpa nell'esercizio della prestazione (ex pluribus Cass. 11488/04). ...