In caso di errore medico il risarcimento va anche ai parenti

di Redazione -
Nei casi di errore medico va risarcito anche il parente della vittima, seppure il paziente riporta un’invalidità solo parziale dopo la mancata diagnosi del medico. Questo come risarcimento del danno per la sofferenza causata dalla necessità di cambiare le proprie abitudini di vita anche se il malato non dipende del tutto dai suoi parenti. Non si può negare il danno solo perché l’assistenza prestata ha natura affettiva: da risarcire il sacrificio imposto ai parenti oltre alla sofferenza per la menomazione del paziente. Cass. 28220 - 2019