La mera individuazione di profili di colpa nella condotta del sanitario non è sufficiente all’affermazione della sua responsabilità

di Redazione -
In ambito di responsabilità professionale sanitaria, è onere del danneggiato dar prova del nesso causale e ciò comportano che la situazione di incertezza residuata all’istruttoria su un fatto costitutivo della domanda determini il rigetto della domanda stessa (cfr. Cass. n. 975/2009, Cass. n. 17143/2012, Cass. n. 4792/2013, Cass. n. 18392/2017 e Cass. n. 29315/2017). Va ribadito, infatti, che la mera individuazione di profili di colpa nella condotta del sanitario non è sufficiente all’affermazione della sua responsabilità, richiedendosi anche la ricorrenza del nesso di causa tra la condotta colposa e l’evento di danno, costituente oggetto di un ulteriore e autonomo accertamento giudiziale...