La personalizzazione del danno iatrogeno differenziale in caso di perdita totale di un organo di senso o della relativa funzione.

di Patrizio Cataldo -
Una paziente veniva sottoposta, presso un ospedale toscano, ad un intervento di asportazione di un meningioma sulla regione oculare destra, a seguito del quale perdeva del tutto la vista, nonostante l’originaria inesistenza di alcuna patologia a carico dell’occhio sinistro. La paziente adiva in giudizio l’azienda ospedaliera ottenendo, in primo grado, il risarcimento integrale dei danni subiti, consistenti nella perdita integrale della vista. La Corte di Appello riformava la sentenza di prime cure, riducendo il quantum del risarcimento, sull’assunto che la perdita della vista dell’occhio destro doveva ricondursi ad una normale complicanza dell’operazione e, di conseguenza, la ...