Anche il Tribunale di Roma avalla la legittimità della sospensione dal lavoro dei no vax

di Redazione -
I dipendenti che non si sottopongono al vaccino anti Covid e che non possono essere destinati ad altre mansioni, devono essere sospesi dalla propria attività lavorativa e conseguentemente dalla retribuzione. È quanto emerge dalla recente sentenza n. 18441/2021 del Tribunale di Roma, con la quale è stata giudicata legittima la decisione di un’azienda che ha  sospeso il rapporto di lavoro di una donna volontariamente non sottopostasi alla vaccinazione. Nella sentenza si legge che il datore di lavoro è «obbligato a sospendere in via momentanea il dipendente dalle mansioni a cui è addetto ai sensi dell'art. 2087 c.c.». Quest’ultimo, infatti, prevede che l’imprenditore è te...