L’ospedale pubblico non risponde degli errori ed omissioni del professionista privato

di Redazione -
Va escluso che  un  ospedale  pubblico possa essere chiamato a rispondere dell'errore commesso da un medico libero professionista, solo perché ivi siano stati eseguiti gli accertamenti da questo prescritti.  Manca, in tal  caso, qualsiasi criterio di imputazione all'ospedale dell'operato del sanitario: non quello di cui all'art. 1228 c.c., non quello di cui all'art. 2049 c.c.,  non  il  principio cuius commoda, eius et incommoda”. Ancora la sentenza sottolinea che non è fondata la tesi che un ospedale, per il solo fatto di essere stato chiamato ad eseguire un esame ecografico, assuma per ciò solo l'obbligo di diagnosi, terapia e cura. La richiesta di un esame ...