La Cassazione chiarisce i confini per il legittimo esercizio della professione odontoiatrica

di Riccardo Borsari -
Con la sentenza n. 2691/2018 la Sesta Sezione della Corte di Cassazione ha confermato la condanna di un medico chirurgo per il reato di esercizio abusivo di una professione di cui all’art. 348 c.p. Nella specie, al medico era stato contestato di aver esercitato, presso la struttura sanitaria di cui era amministratore e socio, la professione di odontoiatra, pur non essendo iscritto al relativo albo, istituito con la legge n. 409 del 1985, e neppure godendo – avendo egli conseguito la laurea nell’anno 2007 – della disciplina transitoria che consentiva ai laureati in Medicina e Chirurgia l’esercizio della professione odontoiatrica. Tra i motivi alla base del ricorso del camice bianco, ...