Alleanza terapeutica tra medico e paziente e riletture del decreto Balduzzi

di Stefano Corso -
Il medico non può affrontare un caso clinico prescindendo dall'anamnesi e dalle previsioni della possibile evoluzione, abbandonando il paziente a sé stesso e poi pretendere di evocare, a elisione totale o parziale della propria colpa, il concorso di colpa del danneggiato ex art. 1227 c.c. per non essersi lo stesso attivato autonomamente. Queste le parole della sentenza del Tribunale di Milano, del 21 giugno 2018, la quale ha affrontato diversi aspetti attinenti alla responsabilità medica. Nel caso di specie, una paziente, sottoposta a visita ginecologica ambulatoriale per gravidanza in corso, era indirizzata al pronto soccorso del più vicino ospedale per accertamenti in mer...